L'iniziativa è in
collaborazione con la UISP ed è valido per il 9° campionato italiano a
coppie che si terrà presso il Club Eurovillage Nausica
dal 12 al 14 settembre 2008
Un
pò di storia:
Il biliardino nacque con uno
scopo nobile: dalla creatività di un ragazzino diciassettenne che rimase
ferito da una delle bombe che insanguinarono il suo paese nel corso della
guerra civile spagnola. Ricoverato in ospedale, Alejandro Finisterre si
accorse che la maggior parte dei suoi compagni di corsia erano adolescenti
come lui, ma più sfortunati perché a causa delle ferite avevano subito
l'amputazione degli arti inferiori. Mai più corse nei prati, mai più calci a
un pallone. Un orizzonte cupo, a cui cambiare presto tinta. Appassionato di
ping pong, Alejandro Finisterre pensò che se si poteva giocare a una sorta
di mini tennis con racchette e tavolo verde, lo stesso si poteva fare con il
calcio. Ed ecco che grazie al falegname Francisco Javier Altuna che lavorava
nell'ospedale, piccoli giocatori (omini) di legno vennero infilati in
lunghe aste orizzontali, poi due aperture sui lati corti del piano di
compensato che reggeva tutta la struttura, circondate da una piccola rete,
proprio come quella del futbòl vero. «Ero a Barcellona quando un
leader anarchico che fabbricava gazzose vide il mio calciobalilla, e mi
disse subito di registrarlo», raccontò qualche anno fa Alejandro Finisterre,
così l'invenzione venne prontamente registrata nel 1937 a Barcellona, anche
perché qualcosa di analogo già esisteva a opera del tedesco Broto Wachter,
che ne aveva realizzato una versione più semplice sei anni prima, a cui
mancavano però le sagome degli omini.
Il biliardino è diffuso in tutto il mondo, centinaia
sono i produttori di calciobalilla, ognuno con le proprie caratteristiche
fisiche (oramai altamente tecnologiche) che lo contraddistingue e tipo di
gioco susseguente-correlato. Di seguito i calciobalilla omologati dalla (International
Table Soccer Federation) utilizzati nel circuito internazionale world
tour (clicca sulle immagini): biliardino è considerato in tutto il globo
terrestre un vero sport con tanto di club e scuole, le più diffuse in
Belgio, Francia, Germania, Olanda, Inghilterra, Austria, Italia, Regno
Unito, Messico, Malaysia, Repubblica Ceca, Canada e USA, numerose sono le
federazioni e/o associazioni nazionali. Si organizza già da alcuni anni un
campionato del mondo e delle gare internazionali con montepremi vertiginosi.
Esistono varie specialità di gioco e le regole variano molto da nazione a
nazione e a volte anche in regioni o province limitrofe (è il caso
dell'Italia!). Va precisato che in ambito internazionale è usuale giocare a
ganci, con passaggi, passetti, stop e tiro, a
palla ferma, con trascinate, sono lecite le cosiddette virgole
(tutte giocate dal regolamento italiano assolutamente vietate!),
ovvero si gioca applicando le regole previste dal regolamento
internazionale perché, tra l'altro, è il tipo di gioco più diffuso al
mondo, per questo motivo i giocatori italiani sono penalizzati nelle gare
internazionali (da segnalare che la campionessa mondiale di calcio balilla,
gioca per la Federazione Svizzera è nata in Svizzera, ma ha origini
italiane!).
In Italia si è in attesa dell'affiliazione al CONI (Comitato Olimpico
Nazionale Italiano) e in ambito internazionale al CIO (Comitato Olimpico
Internazionale), e pertanto il riconoscimento, a tutti gli effetti, del
calcio balilla come vera disciplina sportiva, nelle prossime olimpiadi
(Pechino 2008) il biliardino farà il suo esordio.