da del 28 dicembre 2006

Nella sede della Provincia il calore dei simboli della Natività grazie al tocco artistico della brava Rosa Monteverde

PALAZZO DI VETRO HA IL SUO PRESEPE


A benedire la composizione sul marmo l’arcivescovo di Catanzaro - Squillace, Ciliberti

 

CATANZARO – Anche Palazzo di Vetro ha il suo presepe. Il freddo atrio dell’edificio della Provincia si riscalderà in queste festività con il calore dei simboli della Natività, e non di meno, con il tocco artistico della brava Rosa Monteverde che, sfruttando le gradinate interne del palazzo, ha realizzato un maestoso paesaggio di cartapesta in cui trovano ambientazione i personaggi e i mestieri della tradizione calabrese, ovviamente a far da cornice alla grotta in cui il Bambin Gesù venne alla luce. E’ un dono, il presepe, che la Pro Loco di Catanzaro, in collaborazione con l’associazione “Alisea”, presieduta da Fabio Aversa, ha offerto per creare quel clima suggestivo e quell’ambientazione magica del Natale nei luoghi di lavoro, alla Provincia in questo caso, rendendo però l’opera fruibile a tutti i cittadini. Motivo valido, questo, per un’inaugurazione con tanto di benedizione e messa presieduta dall’arcivescovo metropolita Antonio Ciliberti, voluta e condivisa, affinché  i valori umani e religiosi racchiusi nella rappresentazione della Natività si ripropongano alla coscienza con rinnovato vigore. Valori della solidarietà cristiana, dell’altruismo , della condivisione, <<che Rosa Monteverde- per dirla con lo storico Cesare Mulè- ha saputo riproporre attraverso le suggestioni di un’ opera che ha mantenuto fede all’essenza della Natività>>. Un’opera da ammirare, dunque. E per la quale ringrazia, a nome degli amministratori della provincia, il consigliere Emilio Verrengia.: <<importante il presepe – dice – perché in qualunque sua forma ed in qualsiasi luogo esso si realizzi, invita ognuno di noi a riflettere, davanti ad esso, in questo particolare periodo dell’anno, sul senso della famiglia, del ruolo sociale che gli appartiene, al centro di un mondo da cui tutto dipende>>. Ne è convinto anche il Presidente della Pro Loco, Giorgio Ventura: << è testimonianza di cristianità e di amore per la vita – commenta - .Il presepe è il simbolo della famiglia, di valori dimenticati che vanno riscoperti. Diventa perciò un rito, la sua realizzazione e la sua presenza nelle case, ancor più importante dell’Albero, perché aiuta a ricordarci di cosa l’uomo abbia veramente bisogno, di spiritualità ed amore>>.

Francesco Anfosso

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